lunedì, ottobre 09, 2006

Tonus

Dopo averne sentito tanto parlare, arriva anche per noi il momento del primo tonus. Termine utilizzato, a quanto pare, solamente nell'ovest della Francia, e nemmeno tutto, sta ad indicare una festa studentesca, avente generalmente luogo in un club o in un disco pub, sovente in regime di open bar, il che, per i profani, significa che pagando un biglietto di ingresso si può poi bere gratuitamente a più non posso.
L'inizio essendo previsto per le undici, ci rechiamo con qualche anticipo, cavalcando i nostri prodigiosi veloni, al Quai West, locale in riva alla Loira designato per ospitare la serata. La coda è già lunga e piena di giovani urlanti e non tutti perfettamente sobrii. Il guardaroba è gratuito per gli studenti dell'Ecole Centrale, dal momento che questo è proprio il tonus organizzato dal nostro Bureau des Eleves. Una volta dentro, decidiamo di darci subito da fare con gli alcolici, ma come prevedibile il servizio lascia alquanto a desiderare: baristi improvvisati servono drinks annacquati, (maledetti, alla fine della fiera non avrò bevuto nemmeno la metà dei dieci euro che avevo sborsato!) e trangugiarne una decina ha come unico effetto quello di farmi scegliere come zona di stazionamento preferita quella più vicina alla toilette. Ogni tanto si saluta qualche francese più o meno sfinito e qualche brasiliano più o meno esagitato. Si va avanti così per qualche ora, senza particolari picchi di entusiasmo, finché non se ne ha abbastanza. Poi, tutti insieme, si monta nuovamente in sella per farsi una salutare pedalata notturna fino a casa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E questo è niente! Io ieri sera sono stato ad una festa dentro una toilette! (l'ingresso era gratutito, l'uscita no! un mio amico è ancora là dentro!)